Io e Mauro ci trovavamo in Indonesia su una scogliera di "Nusa Lembongan", un'isola non troppo distante da Bali. Eravamo presi ad ammirare il tramonto mentre le onde dell'oceano acquistavano sempre più forza e infrangendosi contro le scogliere creavano degli spruzzi altissimi. Proprio davanti a noi un'enorme pozza d'acqua faceva da specchio al cielo color magenta. Ci avvicinammo senza farci troppe domande. Mauro ad un certo punto si spostò di un centinaio di metri e mi lasciò il posto in prima fila. Gasatissimi, aspettammo il dopo tramonto per goderci in solitaria l'oceano. Da lontano scrutai un'onda di una certa grandezza che stava avanzando velocemente . Ero divertita, non vedevo l'ora che si scagliasse contro la parete rocciosa per poterne ammirare la forza del getto d'acqua. Fu un'attimo, non feci in tempo ad esultarla che, in pochi secondi, l'onda mi scaraventò di qualche metro sulla roccia appuntita. Mi ritrovai sdraiata sull'attrezzatura fotografica perché d'istinto me la ero trascinata dietro. Mi alzai e presa dallo sconforto mi scese qualche lacrima. Avevo soltanto realizzato che la macchina fotografica era guasta senza rendermi conto del rischio appena corso. Mauro avvicinandosi mi fece notare i molteplici tagli dalle ginocchia in giù. E proprio lì ho recepito il messaggio dalla natura: è lei che comanda, è lei che ha il pieno controllo.
P.s. la scogliera si chiama "Devil's tear, un nome, una garanzia! 🤣
Grazie Alessia per avere condiviso questa esperienza. Sottovalutare una situazione a volte può costare caro...in questo caso il prezzo da pagare fortunatamente non è stato altissimo ma ti sarai resa conto del forte rischio corso e ne avrai sicuramente fatto tesoro per il futuro. È sempre meglio fare un passo indietro anche se a volte non è facile resistere al potere magnetico di quello che ci troviamo davanti 😉 Buona serata, Andre
Il mio primo contatto con l'oceano è stato simile, fortunatamente però me la sono cavata solamente con un pò di acqua negli scarponi :)
Ora ogni volta che mi avvicino agli scogli, porto rispetto alle onde.
Mi piace quando la Natura ci parla in questo modo :)
A presto
Alvise