MOUNTAIN LION
Posso dire di avere conosciuto veramente la Patagonia solo dopo l'incontro con il puma.
"Il sole era sorto da poco anche se quel giorno il cielo era cupo e piovigginava, mi trovavo su un altipiano sconfinato e le sagome dei monti dell'impressionante massiccio di Torres del Paine svettavano sullo sfondo mentre lui compariva, silenzioso.
In quegli istanti le montagne, i ghiacciai e i laghi sparivano di colpo. Esisteva solo lui, “el rey”: la vera essenza del paesaggio, colui che ne custodisce i segreti, colui che tutti temono, colui che rappresenta lo spirito stesso di queste terre così lontane e sublimi. Una figura rabbiosa, elegante e potente: in quei momenti l'anima della Patagonia mi si manifestava nella sua forma più selvaggia e affascinante..."