Si è da poco concluso il MIA Photo Fair di Milano. Sono ancora frastornato e fortemente emozionato. Nel linguaggio comune spesso si dice che un momento è "da incorniciare" e io ho deciso di incorniciarne uno, digitalmente, qui. Sono spesso scettico sulle cornici per le foto stampate ma una volta viste le nostre immagini in mostra mi sono immediatamente ricreduto: evidenziano la sincerità del nostro lavoro, i nostri sacrifici, i nostri sforzi, la nostra voglia di andare oltre e di esprimerci attraverso questa meravigliosa arte. Esporre al MIA è stata un'esperienza sensoriale, non solo una grande soddisfazione professionale. Ringrazio Gioia Valerio, la nostra curatrice, che con competenza, attenzione ed entusiasmo ha seguito passo dopo passo la tortuosa strada verso la concretizzazione del progetto. Ringrazio i miei stimati colleghi Alessandro Beconi, Fortunato Gatto e Ale Bergamini per essere delle persone straordinarie prima ancora che eccellenti fotografi. Fare parte di una squadra è stato un ulteriore motivo di orgoglio per me e vedere le vostre magnifiche fotografie accanto ai miei lavori è stato unico.

Grazie alla mia famiglia e agli amici, sempre presenti e orgogliosi quando Andrea lascia Bormio per farsi conoscere nel mondo, vi voglio bene e sapete che ci siete anche voi nelle mie fotografie!Grazie alle migliaia di persone che hanno visitato e apprezzato il nostro stand, la GVF Gallery, una fresca oasi colorata che si è fatta strada in punta di piedi tra alcuni mostri sacri della fotografia contemporanea ma che allo stesso tempo non ha sicuramente deluso.

Grazie agli amici fotografi che sono venuti principalmente per salutarci, è sempre bello riabbracciarsi, soprattutto in contesti culturalmente interessanti e sani come questo.

Grazie anche a chi non era presente fisicamente ma che faceva il tifo per noi, con il cuore. Che questo evento possa essere un importante punto di partenza per il nostro Team!

Sono state presenti all'evento 25.000 persone e anche personaggi illustri come il critico d'arte Vittorio Sgarbi.

Ho scelto di mettere in evidenza l'immagine qui sopra perché rappresenta uno dei momenti più importanti della mia esperienza, quando una tua fotografia vista e rivista sullo schermo del computer diventa Vera Fotografia e, nella fattispecie, arte!